Servizi per
Uffici Tecnici
3.0
Affianchiamo gli Uffici Tecnici degli Enti locali con una serie di servizi pensati per agevolare il personale della PA sollevandolo dai continui adempimenti richiesti dagli organi centrali. Nello specifico, abbiamo messo a punto un sistema di gestione e trasmissione delle comunicazioni agli Enti Centrali come richiesto dalle varie normative che si sono susseguite nel corso degli anni. Particolarmente vantaggiosi sono gli ordini cumulativi dei servizi offerti, finalizzati a sollevare gli uffici tecnici da continui adempimenti. Il supporto agli Uffici Tecnici comprende anche progetti specifici dedicatial Riordino degli Usi Civici e alla Gestione dei Servizi Cimiteriali.

3.0

3.1

3.2

3.3

3.0
Servizi per
Uffici Tecnici
Affianchiamo gli Uffici Tecnici degli Enti locali con una serie di servizi pensati per agevolare il personale della PA sollevandolo dai continui adempimenti richiesti dagli organi centrali. Nello specifico, abbiamo messo a punto un sistema di gestione e trasmissione delle comunicazioni agli Enti Centrali come richiesto dalle varie normative che si sono susseguite nel corso degli anni. Particolarmente vantaggiosi sono gli ordini cumulativi dei servizi offerti, finalizzati a sollevare gli uffici tecnici da continui adempimenti. Il supporto agli Uffici Tecnici comprende anche progetti specifici dedicatial Riordino degli Usi Civici e alla Gestione dei Servizi Cimiteriali.
3.1

Servizi di Comunicazione ad
Enti Centrali per l’Ufficio Tecnico

Per agevolare gli Uffici Tecnici degli Enti della Pubblica Amministrazione nel loro lavoro di gestione e trasmissione delle comunicazioni agli Enti Centrali, abbiamo configurato nel tempo una serie di servizi che prevedono la gestione e l’invio delle comunicazioni previste dalle molteplici norme che si sono susseguite negli ultimi anni.
Info&Pro si occuperà di analizzare tutta la documentazione fornita dagli Uffici Tecnici
e di estrapolare le informazioni necessarie alla redazione delle comunicazioni da inviare attraverso gli opportuni strumenti telematici
ed entro i termini previsti.
— Invio dei dati trimestrale BDAP – Affiancamento invio CEL al TBEL

Trasmissione delle informazioni richieste ai sensi dell’articolo 2 del DM 26/02/2013, relative sia alle opere pubbliche in corso di progettazione/realizzazione alla data del 21 febbraio 2012 sia alle opere pubbliche avviate successivamente a tale data. Qualora la norma lo richieda, affiancheremo l’ente nell’invio dati del CEL al portale TBEL.

— Invio dati annuali ANAC – Gare e Contratti

Redazione in formato xml dell’elenco di tutte le gare e dei contratti stipulati dall’Ente, in modo da adempiere agli obblighi previsti dell’art.1 comma 32 Legge 190/2012 entro il 31 gennaio.

— Invio dati patrimonio immobiliare pubblico al MEF

Trasmissione massiva al Portale Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze dell’elenco identificativo degli immobili (o relative variazioni) di proprietà dello Stato o delle medesime amministrazioni, come previsto dalla Legge 111/2011, e dall’art.2 della Legge 191/2009.

— Invio dati SiMonWeb

Monitoraggio delle opere nel campo dell’efficientamento energetico e dello sviluppo territoriale sostenibile per l’anno 2019, con caricamento dati previsti da sistema secondo le tempistiche previste dalla norma e monitoraggio stato avanzamento lavori.

— Invio dati Ainop – Lavori Pubblici

Gestione delle comunicazioni all’Archivio informatico nazionale delle Opere Pubbliche. Il servizio comprende la preparazione e l’invio della documentazione necessaria al censimento delle opere pubbliche presenti sul territorio nazionale di competenza degli Enti e delle Amministrazioni centrali e periferiche dello Stato.

— Osservatorio Regionale Contratti Pubblici

L’Osservatorio Regionale Contratti Pubblici, in qualità di sezione distaccata dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) raccoglie, analizza ed elabora i dati dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. Il servizio prevede la comunicazione all’Osservatorio Regionale di tutti i dati previsti dalla normativa vigente in materia di appalti pubblici dalla programmazione al collaudo.

— Monitoraggio Gare in ANAC SIMOG

Per quelle opere già soggette a monitoraggio BDAP, e dunque con obbligo di attivazione CIG, così come definito nell’articolo 3 della legge 13/08/2010, n. 136 come modificato dalla legge n. 217/2010 di conversione del decreto legge n. 187/2010, e nell’articolo 6 della stessa legge n. 136/2010, proponiamo un servizio di monitoraggio CIG, che segua l’intero iter di gara fino alla conclusione dei lavori.

— Invio dati mensile Istat titoli abilitativi (file ISTAT)

Invio mensile all’Istat dei dati sui progetti dei nuovi fabbricati (anche se demoliti e interamente ricostruiti), residenziali e non residenziali, o di ampliamenti di volume di fabbricati preesistenti.

3.1
Servizi di Comunicazione ad
Enti Centrali per l’Ufficio Tecnico
— Invio dei dati trimestrale BDAP – Affiancamento invio CEL al TBEL

Trasmissione delle informazioni richieste ai sensi dell’articolo 2 del DM 26/02/2013, relative sia alle opere pubbliche in corso di progettazione/realizzazione alla data del 21 febbraio 2012 sia alle opere pubbliche avviate successivamente a tale data. Qualora la norma lo richieda, affiancheremo l’ente nell’invio dati del CEL al portale TBEL.

— Invio dati annuali ANAC – Gare e Contratti

Redazione in formato xml dell’elenco di tutte le gare e dei contratti stipulati dall’Ente, in modo da adempiere agli obblighi previsti dell’art.1 comma 32 Legge 190/2012 entro il 31 gennaio.

— Invio dati patrimonio immobiliare pubblico al MEF

Trasmissione massiva al Portale Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze dell’elenco identificativo degli immobili (o relative variazioni) di proprietà dello Stato o delle medesime amministrazioni, come previsto dalla Legge 111/2011, e dall’art.2 della Legge 191/2009.

— Invio dati SiMonWeb

Monitoraggio delle opere nel campo dell’efficientamento energetico e dello sviluppo territoriale sostenibile per l’anno 2019, con caricamento dati previsti da sistema secondo le tempistiche previste dalla norma e monitoraggio stato avanzamento lavori.

— Invio dati Ainop – Lavori Pubblici

Gestione delle comunicazioni all’Archivio informatico nazionale delle Opere Pubbliche. Il servizio comprende la preparazione e l’invio della documentazione necessaria al censimento delle opere pubbliche presenti sul territorio nazionale di competenza degli Enti e delle Amministrazioni centrali e periferiche dello Stato.

— Osservatorio Regionale Contratti Pubblici

L’Osservatorio Regionale Contratti Pubblici, in qualità di sezione distaccata dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) raccoglie, analizza ed elabora i dati dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. Il servizio prevede la comunicazione all’Osservatorio Regionale di tutti i dati previsti dalla normativa vigente in materia di appalti pubblici dalla programmazione al collaudo.

— Monitoraggio Gare in ANAC SIMOG

Per quelle opere già soggette a monitoraggio BDAP, e dunque con obbligo di attivazione CIG, così come definito nell’articolo 3 della legge 13/08/2010, n. 136 come modificato dalla legge n. 217/2010 di conversione del decreto legge n. 187/2010, e nell’articolo 6 della stessa legge n. 136/2010, proponiamo un servizio di monitoraggio CIG, che segua l’intero iter di gara fino alla conclusione dei lavori.

— Invio dati mensile Istat titoli abilitativi (file ISTAT)

Invio mensile all’Istat dei dati sui progetti dei nuovi fabbricati (anche se demoliti e interamente ricostruiti), residenziali e non residenziali, o di ampliamenti di volume di fabbricati preesistenti.

3.2

Progetto Riordino Usi Civici
e altre tipologie di diritto

La normativa che introduce e regola i terreni gravati da Usi civici risale al 1927, nello specifico al testo di legge 1766/1927 ed ai suoi decreti attuativi. La legislazione successiva conferma la necessità del pagamento del canone di locazione e della preservazione di quei terreni, laddove possibile, al fine di preservare anche il patrimonio naturalistico nazionale. È fondamentale ricordare che i Comuni devono agire per la riscossione dei canoni
trattandosi di terreni pubblici e le inadempienze in tal senso determinano un danno erariale. Per poter riscuotere i canoni o procedere all’eventuale affranco dei terreni gravati dai vincoli in questione, i Comuni sono obbligati a redigere uno specifico regolamentocomunale. Solo successivamente i Comuni possono richiedere agli occupanti i canoni pregressi o riservare agli stessi la possibilità di procedere all’Affranco.

Abbiamo pertanto studiato un servizio di riordino e gestione degli usi civici, volto ad affiancare l’Ente nella complicata ricerca ed individuazione dei terreni gravati da questa tipologia di diritto, nella redazione del suddetto regolamento e nella riscossionedei canoni. Il servizio è strutturato in tre fasi:

Fase 01 → Ricognizione analitica catastale e documentale
dei Diritti dell’Ente (noti e non)

Fase 02 → Redazione “Regolamento Usi Civici” e stima dei ricavi

Fase 03 → Trattamento giuridico dei singoli casi.

Scopri le fasi

3.2

Progetto Riordino Usi Civici
e altre tipologie di diritto

La normativa che introduce e regola i terreni gravati da Usi civici risale al 1927, nello specifico al testo di legge 1766/1927 ed ai suoi decreti attuativi. La legislazione successiva conferma la necessità del pagamento del canone di locazione e della preservazione di quei terreni, laddove possibile, al fine di preservare anche il patrimonio naturalistico nazionale. È fondamentale ricordare che i Comuni devono agire per la riscossione dei canoni trattandosi di terreni pubblici e le inadempienze in tal senso determinano un danno erariale. Per poter riscuotere i canoni o procedere all’eventuale affranco dei terreni gravati dai vincoli in questione, i Comuni sono obbligati a redigere uno specifico regolamentocomunale. Solo successivamente i Comuni possono richiedere agli occupanti i canoni pregressi o riservare agli stessi la possibilità di procedere all’Affranco.

Abbiamo pertanto studiato un servizio di riordino e gestione degli
usi civici, volto ad affiancare l’Ente nella complicata ricerca ed individuazione dei terreni gravati da questa tipologia di diritto,
nella redazione del suddetto regolamento e nella riscossionedei canoni. Il servizio è strutturato in tre fasi:

Fase 01 → Ricognizione analitica catastale e documentale dei Diritti dell’Ente (noti e non)

Fase 02 → Redazione “Regolamento Usi Civici” e stima dei ricavi

Fase 03 → Trattamento giuridico dei singoli casi.

Scopri le fasi

Fase 01

Ricognizione analitica catastale
e documentale dei Diritti dell’Ente

La ricognizione avverrà tramite la documentazione a disposizione dell’Ente (Decreto del Regio Commissario per la liquidazione degli usi civici, atti e contratti inerenti i terreni gravati da uso civico, ecc.); tale documentazione
verrà incrociata con i dati catastali precedentemente reperiti, procedendo ad un’individuazione catastale
per singola particella.

Fase 02

Redazione “Regolamento
Usi Civici” e stima dei ricavi

In tale fase ci occuperemo della redazione di un “Regolamento Usi Civici” secondo la normativa vigente. Si procederà all’individuazione delle tipologie di uso civico, oltre che alle somme esigibili per la singola annualità,
nonché per le 5 annualità precedenti,in caso di mancato versamento delle stesse, e delle somme da corrispondere in caso di affrancazione.

Fase 03

Trattamento giuridico
dei singoli casi

In questa ultima fase sono previste le attività di risanamento giuridico dei casi di cui si ritiene procedere in funzione delle risultanze delle attività precedenti. Affiancheremo gli uffici competenti, tramite un’attività di consulenza, con l’ausilio di figure con professionalità specifiche (ingegneri/architetti, periti demaniali, legali,
fiscali). Data la variegata situazione degli enti italiani in materia di demanio, ogni servizio saràstudiato sulla base delle specifiche esigenze di ogni singolo ente, al fine di rendere il servizio in oggetto quanto più efficace e remunerativo per l’Ente.

Fase 01

Ricognizione analitica catastale e documentale dei Diritti dell’Ente

La ricognizione avverrà tramite la documentazione a disposizione dell’Ente (Decreto del Regio Commissario per la liquidazione degli usi civici, atti e contratti inerenti i terreni gravati da uso civico, ecc.); tale documentazione verrà incrociata con i dati catastali precedentemente reperiti, procedendo ad un’individuazione catastale per singola particella.

Fase 02

Redazione “Regolamento Usi Civici” e stima dei ricavi

In tale fase ci occuperemo della redazione di un “Regolamento Usi Civici” secondo la normativa vigente. Si procederà all’individuazione delle tipologie di uso civico, oltre che alle somme esigibili per la singola annualità, nonché per le 5 annualità precedenti,in caso di mancato versamento delle stesse, e delle somme da corrispondere in caso di affrancazione.

Fase 03

Trattamento giuridico dei singoli casi

In questa ultima fase sono previste le attività di risanamento giuridico dei casi di cui si ritiene procedere in funzione delle risultanze delle attività precedenti. Affiancheremo gli uffici competenti, tramite un’attività di consulenza, con l’ausilio di figure con professionalità specifiche (ingegneri/architetti, periti demaniali, legali, fiscali). Data la variegata situazione degli enti italiani in materia di demanio, ogni servizio saràstudiato sulla base delle specifiche esigenze di ogni singolo ente, al fine di rendere il servizio in oggetto quanto più efficace e remunerativo per l’Ente.

3.3

Progetto CIM (Progetto di
gestione dei Servizi Cimiteriali)
L’ente Locale si trova oggi ad affrontare una sempre crescente domanda di servizi da parte della cittadinanza anche per quanto riguarda l’Area Cimiteriale. La crescita demografica concentrata nelle aree di sviluppo industriale e metropolitano, nonché i conseguenti movimenti demografici degli ultimi decenni hanno portato le Amministrazioni Locali a dover fronteggiare delle vere e proprie “emergenze cimiteriali”. Spesso l’unica risposta è stata quella della espansione delle aree cimiteriali con costi di investimento notevoli o attraverso tecniche di project financing. Si pone oggi il problema di abbinare all’espansione, in molti casi comunque necessaria, anche la razionalizzazione dell’esistente, sia in termini organizzativi che di strumenti di gestione più veloci e moderni. Ad esempio il mancato rinnovo delle concessioni, con conseguente utilizzo indebito dei loculi, da un lato comporta una perdita consistente per le entrate comunali, dall’altro richiede investimenti per edificarne di nuovi. La razionalizzazione dell’esistente facilita gestione dei servizi cimiteriali, con benefici anche dal punto di vista finanziario.
Info&Pro risponde a tali esigenze attraverso un sistema integrato, composto da Software di gestione, Tecniche di Rilevazione e Servizi, che permette di riorganizzare i dati cimiteriali (mappa cimiteriale, contratti, occupazioni, scadenze, utenze) e di tenerli aggiornati nel tempo, dando quindi all’Amministrazione la possibilità di programmare razionalmente gli interventi e di gestire facilmente e correttamente i servizi cimiteriali. Mettiamo a disposizione strumenti che consentono di migliorare i processi gestionali e decisionali, migliorano il funzionamento dei servizi verso gli utenti, migliorano i tempi di realizzazione degli interventi di manutenzione e ottimizzano quelli di realizzazione dei manufatti cimiteriali.
Il Servizio Offerto da Info&Pro può essere sintetizzato così:
— Caricamento dati da contratti cartacei e predisposizione archivio di base

— Abbinamento dell’oggetto
grafico mappale alle informazioni presenti sui contratti e riportati
nell’archivio di base

— Acquisizione digitale della
mappa cartografica del cimitero

— Recupero dei dati di ogni singola tomba non presente nell’archivio contratti

— Attività di censimento per rilevazione fisica dei campi del cimitero e dei nomi posti
sulle tombe

Tali informazioni vengono gestite da un software che ne permette il controllo ed il confronto con i dati dei contratti. Con la predisposizione della cartografia cimiteriale (digitalizzazione di tutti i loculi, tombe e campi) è possibile il collegamento della grafica con i dati rilevati.
3.3
Progetto CIM (Progetto di
gestione dei Servizi Cimiteriali)
L’ente Locale si trova oggi ad affrontare una sempre crescente domanda di servizi da parte della cittadinanza anche per quanto riguarda l’Area Cimiteriale. La crescita demografica concentrata nelle aree di sviluppo industriale e metropolitano, nonché i conseguenti movimenti demografici degli ultimi decenni hanno portato le Amministrazioni Locali a dover fronteggiare delle vere e proprie “emergenze cimiteriali”. Spesso l’unica risposta è stata quella della espansione delle aree cimiteriali con costi di investimento notevoli o attraverso tecniche di project financing. Si pone oggi il problema di abbinare all’espansione, in molti casi comunque necessaria, anche la razionalizzazione dell’esistente, sia in termini organizzativi che di strumenti di gestione più veloci e moderni. Ad esempio il mancato rinnovo delle concessioni, con conseguente utilizzo indebito dei loculi, da un lato comporta una perdita consistente per le entrate comunali, dall’altro richiede investimenti per edificarne di nuovi. La razionalizzazione dell’esistente facilita gestione dei servizi cimiteriali, con benefici anche dal punto di vista finanziario.

Info&Pro risponde a tali esigenze attraverso un sistema integrato, composto da Software di gestione, Tecniche di Rilevazione e Servizi, che permette di riorganizzare i dati cimiteriali (mappa cimiteriale, contratti, occupazioni, scadenze, utenze) e di tenerli aggiornati nel tempo, dando quindi all’Amministrazione la possibilità di programmare razionalmente gli interventi e di gestire facilmente e correttamente i servizi cimiteriali. Mettiamo a disposizione strumenti che consentono di migliorare i processi gestionali e decisionali, migliorano il funzionamento dei servizi verso gli utenti, migliorano i tempi di realizzazione degli interventi di manutenzione e ottimizzano quelli di realizzazione dei manufatti cimiteriali.

Il Servizio Offerto da Info&Pro può essere sintetizzato così:

  • Caricamento dati da contratti cartacei e predisposizione archivio di base
  • Abbinamento dell’oggetto grafico mappale alle informazioni presenti sui contratti e riportati
    nell’archivio di base

  • Acquisizione digitale della mappa cartografica del cimitero
  • Recupero dei dati di ogni singola tomba non presente nell’archivio contratti
  • Attività di censimento per rilevazione fisica dei campi del cimitero e dei nomi posti sulle tombe

Tali informazioni vengono gestite da un software che ne permette il controllo ed il confronto con i dati dei contratti. Con la predisposizione della cartografia cimiteriale (digitalizzazione di tutti i loculi, tombe e campi) è possibile il collegamento della grafica con i dati rilevati.

Quali sono i benefici del servizio?
N
Riorganizzazione
dell’ufficio cimiteriale
N
Razionalizzazione dei
Campi dei Cimiteri
N
Recupero delle postazioni con contratti scaduti
N
Acquisizione della rappresentazione cartografica delle aree e strutture cimiteriali
N
Previsione razionale dello sviluppo cimiteriale
N
Individuazione e collegamento ipertestuale delle aree e sezioni cartografiche ai settori grafici della gestione dei cimiteri
Quali sono i benefici del servizio?
N
Riorganizzazione
dell’ufficio cimiteriale
N
Razionalizzazione dei
Campi dei Cimiteri
N
Recupero delle postazioni con contratti scaduti
N
Acquisizione della rappresentazione cartografica delle aree e strutture cimiteriali
N
Previsione razionale dello sviluppo cimiteriale
N
Individuazione e collegamento ipertestuale delle aree e sezioni cartografiche ai settori grafici della gestione dei cimiteri